III DOMENICA DI PASQUA

Terza domenica di Pasqua: questo capitolo 21 si può chiamare un epilogo del Vangelo, iniziato con un prologo, che ci presenta la preistoria di Gesù, il racconto del Vangelo ci ha presentato la storia di Gesù, l’epilogo ci presenta la storia dopo Gesù, i discepoli continuano la sua opera e lo testimoniano al mondo.

II DOMENICA DI PASQUA

Le difficoltà e le oscurità del credente da parte della comunità cristiana sono descritte in questo celebre incontro del Risorto con l’apostolo Tommaso, che rappresenta tutti coloro che progrediscono lentamente e tra crisi verso la fede autentica. Il brano del Vangelo conclude con la professione di fede più autentica di tutto il Nuovo Testamento: Mio Signore e mio Dio.

DOMENICA DI PASQUA

Pasqua di Resurrezione: anche se può sembrare strano, nessun Evangelista racconta la resurrezione di Cristo. Non perché non sia avvenuta, anzi, se Cristo non è risorto vana è la nostra fede, ci dice l’apostolo Paolo. La Fede è un incontrò personale con il Cristo Gesù, un credere ai suoi testimoni. Tantissimi auguri.

VENERDI’ SANTO

Tutta la liturgia di oggi, pone l’accento sull’umanità di Cristo. Attraverso il dolore e la prova egli diviene veramente nostro fratello, capace dì prendere parte alle nostre debolezze, perché Lui stesso le ha sentite nella sua carne di uomo. Ma la Sua sofferenza sì è trasfigurata nella risurrezione offrendoci così una grande speranza e una decisa liberazione.