XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – celebrazione Santo Patrono San Gerolamo

La nostra comunità parrocchiale celebra San Gerolamo: san Gerolamo, padre della chiesa, è rimasto famoso per la sua traduzione della Bibbia, dai testi originali in ebraico e greco, al latino. Il Vangelo di oggi ci parla di una rete gettata bel mare, ché raccoglie ogni genere di pesce, bisogna avere discernimento, ché ci arriva dalla Sacra Scrittura, per scegliere il bene. Ignoratio scrupturarum ignoratio Christi est.

XXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Gesù continua il suo cammino verso Gerusalemme, con la ferma volontà di obbedire al Padre. La decisione per il Regno di Dio, la sequela di Cristo, richiede maturità e serietà, perseveranza e fatica, dopo seria riflessione su deve operare una scelta radicale, un totale amore per Cristo, totale libera interiore.

XXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Il brano evangelico, trova la sua giusta comprensione, la sua chiarezza, in un brano della lettera di San Paolo ai Filippesi, che dice: non fate nulla per rivalità, o vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a sé stesso. Ciascuno non cerchi l’interesse proprio, ma anche quello degli altri.

XXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Per comprendere bene il brano del Vangelo di questa domenica, bisogna fare riferimento ad un altro vangelo, quello di Matteo, il vangelo di Luca, riferisce che un tale chiede a Gesù: Signore sono pochi quelli che sì salvano? Chi si salverà? Questo è nelle mani di Dio. Noi possiamo solo mettere in pratica la Parola del vangelo; Venite, benedetti dal Padre mio, ricevete in eredità il Regno preparato per voi fino dalla creazione del mondo. Perché ho avuto fame, e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere…